Fotovoltaico: al via i nuovi incentivi per l’autoconsumo e i sistemi di accumulo
Dal 3 giugno 2025 è possibile presentare domanda per accedere ai nuovi incentivi dedicati agli impianti fotovoltaici, sia di piccola taglia (fino a 1 MW) sia di potenza superiore. Il provvedimento, varato con il decreto FER-X in regime transitorio, promuove l’autoconsumo e l’abbinamento dei pannelli a sistemi di accumulo, con l’obiettivo di supportare la transizione energetica e contribuire agli impegni di decarbonizzazione al 2030.
Chi può partecipare e come fare domanda
Soggetti ammessi
Privati e condomìni con impianti fino a 1 MW (accesso diretto senza gare)
Operatori industriali e investitori per impianti oltre 1 MW (attraverso procedure competitive)
Termini e requisiti
Periodo di presentazione: dal 3 al 1 Luglio 2025 Ore 12
Componenti: obbligatoriamente nuovi; ammessi anche lavori di rifacimento o potenziamento (il supporto vale solo per la nuova sezione)
Modalità di invio
Collegarsi al portale FER-X del GSE (accesso con SPID, CIE o CNS)
Allegare:
scheda tecnica dell’impianto
titolo abilitativo (permesso di costruire o SCIA)
documentazione sull’area idonea e sul punto di connessione (se richiesta)
Istruttoria e contratto
Il GSE si impegna a completare l’istruttoria in 45 giorni max
Le domande sono valutate in ordine cronologico fino all’esaurimento delle risorse
In caso di esito positivo, il richiedente riceve il contratto digitale da firmare
La tariffa incentivante decorre dalla data di entrata in esercizio, verificata tramite i dati di Terna
Il meccanismo di supporto e i suoi obiettivi
Il decreto FER-X, in vigore fino al 31 dicembre 2025, introduce un sostegno transitorio per impianti a fonti rinnovabili con costi di generazione ormai vicini alla competitività di mercato. L’obiettivo è duplice:
Accelerare la decarbonizzazione del settore elettrico, in linea con il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC)
Rafforzare la sicurezza e l’adeguatezza della rete attraverso una maggiore diffusione dell’autoconsumo e l’integrazione con sistemi di accumulo
La tariffa incentivante
Per gli impianti fino a 1 MW la remunerazione avviene mediante una tariffa fissa omnicomprensiva sulla produzione netta immessa in rete:
Importo: tra 85 €/MWh e 95 €/MWh, modulato in base a taglia e tecnologia impiegata
Durata: 20 anni, a partire dall’entrata in esercizio
Aggiornamenti: il GSE può revisionare annualmente i prezzi sulla base delle analisi di mercato
Tutte le modalità operative – inclusi i criteri ARERA per il calcolo delle tariffe e la procedura di comunicazione di inizio lavori – sono dettagliate nel documento “Regole operative per la comunicazione di avvio lavori”, disponibile sul sito GSE.
Perché conviene investire ora
Risparmio sui consumi: incentivi e autoconsumo riducono la bolletta elettrica
Valorizzazione dell’immobile: un impianto solare aumenta il valore e l’efficienza energetica dell’edificio
Supporto alla rete: i sistemi di accumulo stabilizzano la domanda e l’offerta, migliorando l’affidabilità
Contattaci per una consulenza personalizzata: ti guideremo nella scelta della taglia ottimale, nella preparazione della documentazione e nella gestione della domanda sul portale GSE. Investire oggi significa garantirsi energia pulita, risparmio economico e un contributo concreto alla lotta ai cambiamenti climatici!